Memoria e Riconciliazione – Terranegra 2014

In questo duemilaquattordici così carico di anniversari, che purtroppo ci riportano alla memoria la tragedia della Seconda Guerra Mondiale e l’occupazione nazista in Italia, non possiamo che essere contenti della presenza, in questo luogo sacro al ricordo degli ex internati, di un autorevole rappresentante della nuova Germania, della repubblica Federale tedesca di oggi, dell’ambasciatore a Roma Reinhard Schäfers.

Apprezziamo molto il desiderio di riconciliazione, perchè non è sulla rimozione o sulla sconoscenza del passato che si possono avvicinare i popoli. Giustizia e verità devono essere coniugate insieme per costruire l’Europa che vogliamo, l’Europa di cittadini che si sentano parte della stessa comunità, legati da vincoli di solidarietà e da reciprocità di diritti e di doveri. Le due guerre mondiali ci hanno insegnato che i rapporti di forza non risolvono i problemi e che gli egoismi nazionalistici sono rovinosi, se si vuole conservare il bene supremo della pace. Il motto dell’associazione ANEI “mai più filo spinato” è eloquente: il filo spinato fu usato per la prima volta nelle trincee della prima guerra mondiale e per recintare i campi dei prigionieri. Mai più filo spinato significa quindi mai più guerre, ma soprattutto mai più Lager, dove possano essere ristretti ed umiliati al pari di animali degli umoni. La presenza dell’ambasciatore della Repubblica Federale tedesca a Terranegra è dunque un passo importante per questo nuovo cammino.